martedì 25 giugno 2013

Io e Berlino / 3 2013_in viaggio con le amicae

Berlino è sempre una scoperta anche se ci sei stato altre mille volte.

Berlino ti stupisce, per i suoi viali alberati, per le facciate delle case, per i bar con i tavolini sul marciapiede, per i parchi gioco ovunque, per le sabbiere nei cortili e nei parchi (evidentemente i cani berlinesi ne stanno lontani?), per i parchi immensi, per le distanze altrettanto immense, per quel mix di razze, culture, religioni, per quella sua storia da sempre travagliata, per i cantieri onnipresenti, per il futuro che si respira.

La nostra amica Marina ci ospita in una bella casa a Prenzlauerberg. Nello stesso quartiere che una volta accoglieva le dure vite degli operai dell’Est (e dove abitavano e forse abitano ancora la mia pen-pal Anja e la mia amica Gisa, vedi post precedenti) ora vivono liberi professionisti, giovani coppie con bambini, artisti, designer e creativi provenienti da tutto il mondo e che hanno aperto negozietti interessanti che inducono allo shopping compulsivo anche i più reticenti. 

E’ un piacere passeggiare e alzare la testa ad osservare come sono cambiate le case, dopo una (bella, devo ammetterlo) ristrutturazione che le ha trasformate nelle case liberty e perbene che furono un tempo o forse non sono mai state. Spesso sono stati aggiunti persino i balconi! 







 
Il confronto tra il vecchio e il nuovo mostra bene l’abisso che separa il Prenzlauer Berg di oggi da quello di ieri.  Sarà che io sono riuscita a vedere “l’originale” e mi ricordo bene il triste grigio-marrone dei palazzi - alcuni tuttora così -  e anche i segni delle granate che ancora si vedevano in molti muri quando venni l’ultima volta nel ‘99.
E questo quartiere di oggi mi sembra un paradiso, dove sarebbe bello vivere.

I cortili sono la cosa che mi piace di più, entro in tutti, uno dopo l’altro, a passi guardinghi e osservo. C’è quasi sempre un’aiuola, degli alberi e qualche panchina, a volte dei giochi per i bambini, una piccola oasi nascosta alla gente che passa. 

Abiterei a Berlino solo per avere uno di questi cortili, avere il posto per la bici e la pista ciclabile fuori da casa e iscrivere i miei figli in uno di quegli asili luminosi e colorati al centro del parco dove giocano (felici, probabilmente) i bambini di qui.









Berlino è un immenso cantiere senza fine.
Dal battello che ci porta sulla Sprea intorno alla MuseumInsel e oltre verso il Reichstag e il Tiergarten , scorgiamo la nuova stazione e tantissimi nuovi edifici privati e pubblici con facciate di vetro in cui si specchia il cielo incredibilmente blu di questi giorni e il sogno della Berlino che verrà.
Spesso sulla riva del canale si intravedono luoghi per il relax con sabbia e sdraio (è dura vivere lontano dal mare…..nicht war?)






 
 
Berlino è anche mercati di frutta e verdura (prezzi come a Milano, quindi tutto normale) e mercati di antiquariato e delle pulci che animano vie importanti e spazi pubblici da ripopolare. Noi siamo andati a quello del Mauerpark dove si susseguono all'ombra di un frammento di Muro, banchi di leccornie turche, banchetti di artigiani e brocantes che vendono radio, zuppiere e vecchi dischi, gente che canta il karaoke e via discorrendo. Ma se ci capitate di venerdi andate al mercato turco di Kreuzberg, vi sembrerà davvero di essere a Istanbul.










Berlino è turisti che si intruppano davanti alla Porta di Brandeburgo e famiglie che fanno il barbecue al parco.


Berlino è il silenzio del Memoriale della Shoa che stende e innalza verso il cielo i suoi cubi grigi, è le croci di chi morì cercando la libertà oltre il Muro, è la piazza del rogo dei libri del '33, è lo sconforto di fronte alle "mattonelle" dorate che ricordano le vittime dell'Olocausto sulla soglia delle case dove abitavano. E' il (fu) Checkpoint Charlie, è il monumento dedicato ai piloti morti durante il Ponte Aereo del 1948-49 per cui diventò famoso l'ex aeroporto di Tempelhof.











Berlino è grandi musei bellissimi che valgono il viaggio (e che stavolta non abbiamo visitato). Uno per tutti il Pergamon Museum: sarete impressionati dalla grandiosità delle rovine dell’Altare di Pergamo e magari un po’ delusi dal fatto che la porta di Babilonia è quasi completamente finta.  Ma andateci lo stesso, anche se non siete cocci-addicted, perché bellezze così si trovano solo qui. O al Neues Museum dove vi attende la regina Nefertari che vi guarderà con un solo occhio. E’ bellissima, sono sicura che sarete d’accordo con me.
Tanto per farvi un'idea, date un'occhiata qui (al minuto 1.26): 


Berlino è anche e indissolubilmente la sua storia. Città divisa, poi riunita, est e ovest insieme, oriente e occidente.  La città racconta la sua storia ad ogni passo e dietro ogni angolo, non solo nei musei. Ed è  questa forse la cosa più straordinaria di tutte.
Ogni luogo è stato, è e sarà qualcosa di diverso ogni anno che passa, ad ogni giro della Storia. Di qui sono passati tutti e non si può davvero dire come sarà domani o tra dieci anni.  Ho letto troppo di Berlino per non essere di nuovo e sempre impressionata da questa città dalle mille sfaccettature. 

E il cielo sopra Berlino è blu come nei sogni di un'Europa che qui e non altrove trova il suo essere antico e nuovo, migrante ed espatriato, colto, grunge, creativo, giovane e anziano insieme. E' come se la vecchia Germania avesse in Berlino il suo telescopio e da qui potesse guardare più in là, dove noi ancora non arriviamo e forse non arriveremo.

Infine vi dirò che è una città molto verde e molto family-friendly e vorrei tanto passarci un'estate con il papàprof , Franz e Pao certa che ci divertiremmo come dei pazzi.  Molti locali hanno spazi per i bambini, i semafori hanno gli omini verdi e rossi diversi da qualsiasi altra città al mondo (leggete qui la storia di Ampelmann - l'omino del semaforo di Berlino), ci sono birrerie all'aperto in molti angoli della città, i bimbi sono sempre i benvenuti, c'è ancora qualche Trabi vera in giro, ci sono bici ovunque e anche il bike-sharing ha il seggiolino dietro (ideona no?), si beve birra -certo- ma anche succo di mele e si mangiano le bretzeln...slurp!!!!, si incontrano coccinelle che sembrano uscite dai film di Minuscule, si può andare a Tempelhof a pattinare, correre in bici o con il surf a ruote o il kite-surf a ruote andare fino in fondo alla ex-pista di atterraggio, si mangia la migliore baklava del mondo, si possono incontrare orsi verdi a testa in giù, si passeggia per vecchie fabbriche che sono diventate cinema e luoghi di divertimento, e soprattutto si gira in metropolitana che è puntualissima e con mille linee diverse tutte colorate.












 






 
E per concludere non posso che promettere di tornare. Berlin, du bist so wunderbar!!!!

Grazie Mari per averci ospitato e grazie anche a Stefi e Muriel per la bella compagnia e per il bel tempo passato insieme!


 

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti ho pensato tanto in questi giorni e non vefevo l'ora di leggerti... ora mi hai fatto proprio venire voglia di andarci: è troppi anni che rimando!
Monica v&b

silvia - amoricolpisello ha detto...

Lo sai che ogni volta che leggo un tuo post immediatamente dopo mi metto a cercare su internet voli, alberghi o appartamenti relativi al luogo che descrivi?
Mi fai venire una voglia pazzesca di partire...

Anonimo ha detto...

Berlino è davvero la città del futuro ed è la sintesi della mia Europa

Anonimo ha detto...

Da ex paleografa e ricercatrice di storia ho apprezzato tantissimo il tuo resoconto, si vede il taglio della storica-professionista: berlino è stata/è/sarà LA storia d'europa.
complimenti
Iris

acasadiclara ha detto...

grazie mille per i vostri commenti. Berlino è davvero un mondo a parte, un mondo tutto da scoprire, una storia che tutti dovrebbero conoscere!!!

Mentre dormono ha detto...

Ciao Clara piacere di conoscerti e leggeri. Berlino e' una delle nostre future mete europee, prima però voglio ripassare per bene il tedesco. Ti ho trovata in un commento dove dici di apprezzare l'entroterra di una località di mare. E ' uguale per me: vita di mare intesa come un bagno a tardo pomeriggio e poi nel verde , all'interno, per vedere cosa c'è di bello. Veronica

Blondie81 ha detto...

bellissimo il tuo blog...felice di averlo scoperto, lo aggiungo ai preferiti!