lunedì 5 dicembre 2016

Lago Maggiore - cosa fare quando piove

Il Lago Maggiore è un gran bel posto.
Quando c'è il sole.
Quando la temperatura è mite o dignitosamente calda.
Quando il cielo è azzurro.

Per il resto è molto affascinante ma a me personalmente vengono subito in mente i romanzi di Fogazzaro tipo Malombra o Piccolo Mondo Antico dove piove sempre e alla fine muoiono tutti.

Tuttavia può capitare di essere da quelle parti e incorrere nel maltempo.
Mannaggia e adesso cosa facciamo?

Anche per noi che abbiamo casa lì il maltempo è una jattura. Le giornate non passano mai e dopo che hai trovato qualcosa da fare tocca trovare qualcos'altro altrimenti sia i grandi che i piccoli escono pazzi.
Peggio ancora se capita che siete in hotel o in un bed and breakfast dove lo spazio è ancora meno e non si vede la fine del temporale.

Quindi mi permetterete di darvi qualche piccolo suggerimento su dove sbattere la testa quella (maledetta) volta che avete deciso di andare sul Lago Maggiore e piove.

Ovviamente dipende anche da dove siete alloggiati sul Lago, i nostri consigli cercheranno di essere più ampi possibile ma noi partiamo dal lato piemontese a nord di Verbania e per forza di cose molte attività saranno nei paraggi (che comunque vuol dire sempre almeno 10-20 km di distanza).


1) a noi piace molto andare al cinema. Quindi - sperando che trasmettano proprio il film che non abbiamo visto - cogliamo l'attimo e andiamo a Cinelandia a Verbania-Intra: non aspettatevi un multiplex come certi intorno a Milano. E' un piccolo multisala (3 sale, meno di 400 posti in totale) ma con una buona programmazione. All'interno c'è un bar e in alcune sale - nelle ultime due file - ci sono delle poltrone speciali che vi permetteranno di vedere il film praticamente distesi (non ho capito se si possono prenotare on line)

2) a Ghiffa nell'ex Cappellificio Panizza potete visitare il Museo dell'Arte del Cappello. Sono due stanze che raccontano la storia della manifattura di cappelli che fu attiva proprio qui dal 1881 al 1981. Viene raccontata anche la storia della produzione del cappello, sono esposti antichi macchinari, molti cappelli e molte foto. La manifattura nel suo periodo d'oro arrivò a produrre 1000 cappelli al giorno. 
Orari di apertura abbastanza limitati: contattare direttamente il museo per informazioni dettagliate.

(photo credit: Comune di Ghiffa)

3) A Locarno (CH) il Lido offre varie piscine al coperto con scivoli, vasca per bambini e vasca con acqua a 38° che esce all'esterno con idromassaggi e docce a cascata. E' un luogo super-organizzato: non esitate a lasciare le scarpe nello spogliatoio comune, fanno tutti così. Vi verrà consegnato un braccialetto che consente l'accesso alle piscine e -se avrete scelto l'opzione- anche agli scivoli.
Il bar ha un accesso anche direttamente dalla piscina, è un po' caro (come tutto in Svizzera). D'inverno il biglietto vale 4 ore e ci sono tariffe famiglia.
D'estate non ci sono limitazioni orarie e il luogo è splendido con anche il prato e la spiaggia che digradano verso il lago (ma per l'estate magari scrivo un'altro post!!!!)

4) sempre a Locarno ci sono numerosi musei e un castello. Tra i musei, il più recente è la Ghisla Art Collection, un cubo rosso che contiene numerose opere di artisti famosi (Picasso, Basquiat, ...). E' aperta solo al pomeriggio. Non costa pochissimo ma è gratuita sotto i 12 anni. Noi non ci siamo ancora stati, se ci andate prima voi raccontateci!!!!


(photo credit Ghisa Art Collection)

5) a BAVENO c'è un'altra piscina coperta con scivoli. E' l'AquadventurePark appena fuori dall'uscita Stresa/Baveno dell'autostrada. Meno bella di quella di Locarno, è pur sempre un posto interessante per trascorrere un altrimenti noioso pomeriggio di pioggia. 
Se nel frattempo il tempo tornasse accettabile, vicino c'è il borgo di Feriolo, incantevole per una passeggiata al tramonto.

6) a GIGNESE invece si può visitare il minuscolo Museo dell'Ombrello dove viene raccontata la storia dell'ombrello e la storia di molti che da queste zone partirono per portare l'arte ombrellaia altrove, persino in Sud America. I documenti ricordano che su questa sponda del Lago Maggiore le famiglie di ombrellai erano circa 170. (come sempre, verificate direttamente ai numeri del museo gli orari di apertura)


(photo credit Museo dell'Ombrello e del Parasole)

7) a CERRO, frazione di Laveno-Mombello si può scoprire il MIDEC Museo Internazionale del Design Ceramico, un museo insolito che raccoglie i pezzi prodotti dalla Manifattura di Laveno e opere provenienti dalle collezioni Richard Ginori. Il Museo racconta la storia della ceramica dal 1800 ai giorni nostri nell'area lombarda. Spesso vengono organizzati atelier e laboratori artistici per grandi e piccoli (informazioni presso il Museo).


(photo credit MIDEC)

8) Se invece vi inoltrate nelle valli dell'Ossola, consigliabili per una passeggiata nella bella stagione, appena dopo Baceno troverete le (abbastanza famose) Terme di Premia con vasche adatte ai bambini e un ambiente confortevole per le famiglie. Anche in questo caso, la gita sarebbe meglio d'estate per godere anche degli spazi esterni delle Terme...ma la Valle Antigorio è bellissima d'inverno e -nel caso nevicasse- dalla vasca esterna a 42° potrete godere di un panorama unico!

9) sempre nell'Ossola, all'ingresso della più nota MACUGNAGA, si trova la Miniera d'oro della Guia. Anch'essa generalmente chiusa d'inverno (verificate sempre direttamente), è una possibile alternativa per un pomeriggio primaverile o estivo rovinato dalla pioggia. E' accessibile a tutti anche ai disabili. Se il tempo fosse migliore di quanto vi aspettate, nei pressi della miniera un sentiero porta al Lago delle Fate dove vi potete fermare per merenda.
Non lontano dalla miniera proseguite la visita entrando nel Museo Antica Casa Walser dove in una casa del 1700 perfettamente ristrutturata, potrete imparare moltissimo sulle usanze e sulla storia della comunità Walser di Macugnaga.


(photo credit www.museowalser.it)


10) tornando invece nella parte sud del Lago, ad ANGERA è possibile visitare la Rocca Borromea, un bellissimo castello che domina il lago dall'alto di uno sperone roccioso di fondamentale importanza strategica nelle epoche passate. La Rocca conserva ancora molti arredi originali e tra le numerose sale la più bella è senza dubbio la Sala di Giustizia con affreschi originali del XII secolo.
All'interno della Rocca, se è il vostro genere, c'è il Museo della Bambola e del Giocattolo. Purtroppo Rocca e Museo sono chiusi nei mesi invernali, quindi vi potrebbero essere utili per i pomeriggi di pioggia nelle altre stagioni!


(photo credit: www.illagomaggiore.it) 



Altri posti da valutare in caso di pioggia:






Il vero problema del lago d'inverno è che è quasi tutto chiuso. Nonostante questo nei bei giorni di tramontana, quando il cielo è blu e si vedono le montagne innevate che fanno corona al lago, è senza dubbio un posto interessante!

4 commenti:

Realtà di carta ha detto...

Posto che voglio assolutamente visitare!

Unknown ha detto...

Grazie mille per le molte idee interessanti che ci hai dato

Anonimo ha detto...

Grazie per tutti i suggerimenti dati .P.S. I romanzi che hai citato sono di Fogazzaro, non di Gozzano.

Griever Joe ha detto...

Great read, thanks